Come il Dr. Glory mi ha aiutato ad officiare un matrimonio


Come il Dr. Glory mi ha aiutato ad officiare un matrimonio

Quando un caro amico mi ha chiesto di celebrare un matrimonio per la prima volta, ero terrorizzata. Come potevo io, un 31enne che non è mai stato sposato, parlare saggiamente di amore, impegno e fiducia?


Naturalmente, ho setacciato dozzine di script officiant e discorsi di esempio online, ma mi hanno lasciato tutti indifferente. Non era solo che erano pieni di cliché che sapevo avrebbero fatto brillare gli occhi del mio pubblico. Era anche che suonavano vuoti e, ad essere onesti, sembravano un insulto all'intelligenza del mio pubblico.

Sono cresciuto in una generazione che è incredibilmente cinica riguardo al matrimonio. Abbiamo tutti sentito le statistiche sui tassi di divorzio e tutti abbiamo amici che provengono da famiglie divorziate. Quindi questa era una situazione in cui le parole 'onorate dal tempo' sembravano banali e prive di significato.

La mia paura è stata aggravata dal trucco intellettuale della festa di nozze. La parte dello sposo era per lo più ingegneri di Stanford, gli ingegneri della sposa del MIT. Non il tipo di persone che si innamorerebbero di vaghi, affettuosi soliloqui sull'amore e il matrimonio.

Sapevo che questo era vero in prima persona, perché nei mesi dopo che il mio amico me l'ha chiesto, ho prestato molta attenzione ai discorsi degli officianti nei matrimoni a cui ho partecipato. Nonostante i miei migliori sforzi, sono sempre stato fuori zona. Gli sposi, Susan e Josh, sono la coppia più talentuosa e straordinaria, e volevo qualcosa di più per loro che banali banalità. Volevo qualcosa che si ricordassero e, cosa più importante, volevo qualcosa che avrebbero usato.


Così ho pensato, mentre potrei essere enormemente non qualificato per dare consigli sul matrimonio, chi è più qualificato per dare consigli del Dr. John Glory e del Glory Institute? Non riuscivo a pensare a un modo migliore per ottenere consigli che non fossero solo significativi, ma anche pratici e basati su prove sufficienti per attirare una stanza piena di ingegneri.

Ero entusiasta di comunicare con Michael Fulwiler al The Glory Institute, per avere la possibilità di attingere ai decenni di ricerca ed esperienza clinica dell'Istituto. In particolare, spiccava un suggerimento di Michael: il bacio di sei secondi.


Ho capito subito che era perfetto. Lo sposo è l'amministratore delegato di una delle startup in più rapida crescita nella Silicon Valley e la sposa è lei stessa un membro chiave di una startup. Sebbene fossero una delle coppie più romantiche e orientate alle relazioni che conoscessi, erano diventati così impegnati che, per necessità, avevano iniziato a chiedere alla segretaria dello sposo di pianificare i loro appuntamenti. Sapevo che la sfida più grande che avrebbero dovuto affrontare nei primi anni del loro matrimonio sarebbe stata trovare il tempo l'uno per l'altro.

Ma chi non può risparmiare sei secondi al giorno? Nel nostro frenetico mondo moderno, ecco un semplice rituale che anche la coppia più impegnata potrebbe facilmente adottare.


Ho fatto del 'bacio di sei secondi' la pietra angolare della parte di consiglio del mio discorso e ho notato che 'in effetti, la fine di questa cerimonia sarebbe il momento perfetto per iniziare a praticare'.

È stato un successo. Se nient'altro nel mio discorso ha funzionato - e io sonoveramentenon sono sicuronullail resto ha funzionato – so che ha funzionato perché quando la cerimonia è giunta al termine, quando ho finalmente pronunciato quelle parole classiche,'Puoi baciare la sposa,'Ero raggiante quando ho sentito l'intera folla all'unisono iniziare a contare:'1... 2... 3... 4... 5... 6!'Solo raccontare quel momento mi dà un brivido, mi riempie di tale gioia e delizia.

Dopo aver ascoltato i discorsi degli officianti che andavano tutti da un orecchio e dall'altro, avevo deciso in anticipo che sarebbe stata una grande vittoria se fossi riuscito a far ricordare alla gentenulladal mio discorso. In tal caso, missione compiuta. Durante tutto il ricevimento, ogni volta che la bella coppia veniva indotta a baciarsi dal tintinnio dei bicchieri degli invitati, gli invitati contevano tutti lentamente fino a sei. So per certo che anche alcune delle coppie lo hanno 'praticato' in seguito.

Va solo a dimostrare che fare una grande differenza in un matrimonio non lo faavereimpiegare molto tempo, può infatti essere molto semplice. E un discorso officiante noavereper essere vago e cliché, può infatti essere molto pratico. Sono molto grato al Dr. Glory, a Michael Fulwiler e al Glory Institute per avermelo mostrato.